giovedì 7 ottobre 2010

Insalata ai frutti di mare

Anche se l'estate oramai è  finita e questo piatto si presenta più come un piatto estivo, quest'insalata ai frutti di mare può essere servita come antipasto o come secondo in tutte le stagioni.


Costo: medio - Difficoltà: 2/3 - Preparazione: 30 minuti

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
  • 120g di capesante
  • 120g di seppie senza testa
  • 16 gamberi
  • mezzo peperone verde
  • mezzo peperone giallo
  • mezzo peperone rosso
  • sale
PER IL CONDIMENTO
  • 4 cucchiaini di aceto di vino bianco
  • 5 1/3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 2 filetti d'acciuga
  • 1 spicchio d'aglio
  • mezzo peperoncino rosso piccante
  • 4 cucchiaini di succo di limone
  • sale
  • pepe
UTENSILI
  • tagliere
  • coltello da cucina
  • pentola
  • colapasta
  • tritatutto
  • cucchiaio graduato
  • spiedino (non indispensabile)
  • recipiente (non indispensabile)
  • carta da cucina (non indispensabile)
  • mestolo (non indispensabile)

PREPARAZIONE
1
Come prima cosa tagliamo gli ingredienti, preparate il tagliere, il coltello e la carta da cucina, quindi togliete i semi e i piccioli dai peperoni rossi, gialli e verdi, per farlo tagliate i peperoni a metà in senso longitudinale, poi rimuovere i semi e i filamenti del peperone. Una volta rimosso tutto tagliateli a dadini di circa 5 millimetri.

2
Tagliate le capesante in tre parti e togliete il filo nero che si trova sul dorso dei gamberi usando uno spiedino: per farlo, incidete il dorso, passando sotto il filo nero, "aggangiatelo" e sfilatelo delicatamente.
Togliete la pelle alla seppia, aiutandovi con della carta da cucina.

3
A questo punto prendete la pentola, il recipiente e il colapasta; versate abbondante acqua fredda nella pentola e portatela ad ebollizione, nel frattempo versate dell'acqua fresca dentro il recipiente. Mettete nell'acqua bollente un po' di sale (a piacere), quindi aggiungete tutti i peperoni per scottarli velocemente: per far questo dovrete immergerli in acqua bollente per un breve lasso di tempo.

4
Spostate la pentola dal fuoco, tirate fuori dall'acqua i peperoni con una schiumarola e metteteli nel recipiente con l'acqua fredda (non gettate l'acqua!): quando si saranno raffreddati metteteli nello scolapasta e scolaterli. Quindi versate dell'acqua pulita nel recipiente usato precedentemente.
Mettete nuovamente sul fuoco l'acqua in cui sono stati cotti i peperoni e portatela ad ebollizione. Quando inizierà a bollire, aggiungete la seppia, i gamberi e le capesante, e lasciateli cuocere finché non cambieranno colore, quindi toglieteli dalla pentola e metteteli nel recipiente d'acqua fredda. Una volta freddi versateli nel colapasta e scolateli bene.

5
Prendete il tagliere e il coltello da cucina, e tagliate la seppia ad anelli dello spessore di 5mm circa. Prendete i gamberi bolliti e sgusciateli: per farlo tenete il gambero tra le dita per la coda, partite dal ventre ed eliminate le zampe e il guscio, quindi stringete delicatamente la base della coda e tirate per staccarla. Tagliate i gamberi a metà in senso longitudinale partendo dal dorso, e tagliate a metà le capesante.

6
Prepariamo ora il condimento! Per farlo, preparate il tritatutto e il recipiente. Versate l'aceto di vino bianco (se avete i cucchiaini graduati, ne dovrete versare 4 da 5 ml) nel tritatutto. Aggiungete l'olio (se avete i cucchiaini graduati ne vanno 5 più uno riempito per un terzo da 15ml), le acciughe e l'aglio, quindi aggiungete il peperoncino rosso e il succo di limone (4 cucchiai da 5ml). Aggiungete sale e pepe (quanto basta), quindi frullate in modo da ottenere un composto omogeneo. Una volta pronti, versate il composto nel recipiente, aggiungete la seppia, i gamberi e le capesante con il condimento e mescolate.

7
Infine unite i peperoni scottati, mescolate tutto e gustate :) Buon appetito!


Parlando di nutrizione: i consigli di Francesco

Questo è un piatto molto proteico data la grande quantità di Gamberi, Capesante e Seppie: alimenti presso che privi di grasso ed altissimi in valore proteico come in generale quasi tutto il pesce, crostacei e molluschi.
Infatti per le proteine, vediamo i valori medi per 100 grammi di ingrediente:
  • Capasanta: 17 gr circa
  • Seppia: 16,2 gr
  • Gambero: dai 15 gr ai 20,3 gr (dipende dalla varietà del gambero)
  • e le acciughe usate per  un parte del condimento, che su 100 grammi si attestano sui 20,3 grammi di proteine (anche se in questo caso sono poche e non predominanti nella ricetta)
Inoltre questi alimenti contengono molta acqua, in special modo la capasanta.

I peperoni contengono una grande quantità di acqua, ma relatavamente poveri di sostanze nutritive, dati i pochissimi carboidrati (circa 6 gr x 100 gr di peperoni) proteine quasi assenti e grassi altrettanto assenti; importante invece l'apporto di vitamine C e A).Fin quà un piatto da veri sportivi.
La nota di cicciosità proviene ancora una volta dal condimento che prevede 5 cucchiai e 1/3 di olio di oliva: il che significa poco più di 50 grammi di grassi. Facendo quindi i conti il totale delle proteine e dei grassi presenti nel piatto finito, calcolando la qualità minore dei gamberi (vedi descrizione sopra) sono: 

Piatto completo
  •  Proteine: 111,8
  • Grassi: 50,2
Per porzione 
  • Proteine: 27,95
  • Grassi: 12,55
Il cicciometro per questo piatto si attesta sul 5/10
Un piatto altamente proteico consigliato sia ai buongustai che agli sportivi, che ha una quatità moderata di grasso a patto che se ne consumi una sola porzione. Ma dato che le porzioni sembrano essere generose, il buongustaio medio difficilmente andrà a mangiare una ulteriore porzione.

mercoledì 6 ottobre 2010

Bistecca al pepe nero

Oggi ho scelto per voi questa ricetta mediamente semplice da preparare ma di grande effetto. E' un piatto a base di carne, che va accompagnato da un buon vino rosso.
Per questa ricetta useremo il pepe nero, che ha un gusto più robusto rispetto al pepe verde, che è molto più dolce.


Costo: medio - Difficoltà: 2/3 - Preparazione: 15 minuti

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
  • 4 bistecche di controfiletto di bue (200g l'una), in alternativa potete usare filetto
  • 15g di burro
  • 1 mestolo di brodo di dado
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
  • 1/2 bicchiere di panna
  • 2 cucchiai di pepe nero in grani
  • sale

UTENSILI
  • batticarne o mortaio
  • padella di ferro
  • pentolino per il brodo
  • mestolo per il brodo
  • cucchiaio di legno

PREPARAZIONE
1
Come prima cosa dovrete battere i grani di pepe con un mortaio* o un batticarne, quindi distribuitelo sulle bistecche e, prima da un lato, poi dall'altro, battetele con delicatezza sulla superfice (delicatamente, non maltrattate quelle povere bistecche!) per poter far penetrare leggermente il pepe nella carne. Intanto preparate del brodo.

2
Mettete l'olio e il burro nella padella di ferro, e quando arrivano a temperatura fatevi cuocere la carne a fiamma alta da entrambi i lati. Solitamente filetto o controfiletto lo si lascia un po' al sangue. Togliete quindi la carne dalla padella e mettetela su un piatto stando attenti a mantenerla calda (solitamente io uso il microonde, ovviamente spento, per mantenere qualcosa caldo).

3
Nella padella dove avete precedentemente cotto la carne aggiungete il brodo bollente e mescolate col cucchiaio di legno finché non si "restringe" (rapprende, addensa) a fuoco medio-alto. Abbassate poi il fuoco appena si è addensato, versate la panna e continuate a mescolare finché non otterrete una salsina abbastanza densa che verserete poi sulla carne. A questo punto aggiungete sale a piacere e servite caldo.

Buon appetito! :)

Parlando di nutrizione: i consigli di Francesco

Questo è un piatto molto proteico ma anche molto grasso il rapporto proteine-Grassi e quasi di 1:1, con i grassi che superano di poco le proteine.
Sui 100 grammi di controfiletto abbiamo:
  • Proteine: 22,1 gr
  • Grassi: 23,3 gr
  • Burro più di 10 gr grasso
  • olio oliva 10 grammi grasso

Conto totale
  • Proteine: 176,8
  • Grassi: 206,4

Per porzione

  • Proteine: 44,2
  • Grassi: 51,6

Il cicciometro per questo piatto si attesta sul 10/10

Un piatto altamente proteico ma molto ricco di grassi, che varca da solo la soglia dell'apporto medio giornaliero di grasso da non superare (circa 50 grammi per una persona di 80 kg, in forma fisica siscreta)
Da mangiare quella volta ogni tanto ma cercando di stare leggeri il giorno prima almeno, per non avere effetti nefasti e Rotolini di grasso che "inspiegabilmente" compaiono...

lunedì 4 ottobre 2010

Bocconcini di porro alla scamorza

Come prima ricetta vi propongo questo piatto adatto ad una cucina vegetariana, ma gustoso anche per chi mangia di tutto di più :)


Costo: economico - Difficoltà: 1/3 - Preparazione: 35 minuti - Abbinato a vino bianco

INGREDIENTI PER 4-6 persone
  • 300g di scamorza affumicata
  • 4 porri grossi
  • 4 scalogni grossi
  • 1 rametto di timo
  • 6 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • sale

PREPARAZIONE
1
Sbucciate e tritate gli scalogni, prendete un tegame ed aggiungete quattro cucchiai di olio, quindi, a fuoco vivace, fate appassire gli scalogni per 10 minuti. Intanto lavate ed asciugate le foglie di timo; passati i 10 minuti di cottura degli scalogni aggiungete le foglioline, salate e lasciate raffreddare il tutto.

2
Tagliate a metà per la lunghezza i porri, lavateli e privateli delle foglie esterne più dure, quindi sbollentateli per due minuti in una pentola con acqua bollente salata, infine scolateli, metteteli ad asciugare su un canovaccio per alcuni minuti e divideteli in foglie.

3
Togliete dalla scamorza le parti esterne più scure, tagliatela a pezzetti, unitela agli scalogni e mescolate bene; prelevate quindi un cucchiaio di questo composto alla volta ed avvolgetelo con le foglie di porro più grandi, andando a creare una sorta di pacchetti.

4
Disponete i pacchetti ben affiancati in una pirofila da forno, conditeli con l'olio rimasto, ed infornateli ad una temperatura di 190°C per circa 3-4 minuti. Quindi serviteli in tavola ancora caldi da forno.

Buon appetito! :)


Parlando di nutrizione: i consigli di Francesco
I carboidrati in media per 100 grammi di porri si attestanto a poco più di 14. Lo scalogno sono circa 18, quindi diviso per 4-6 persone non ha una incisività tale da essere un piatto che presenta un eccessivo apporto di Carboidrati.

I 300 grammi di scamorza sono meno incisivi di quello che si potrebbe pensare; infatti per 100g, hanno in media i seguenti valori nutrizionali:

  • Carboidrati: 7,2 gr.
  • Grassi: 10.1 gr
  • Proteine: 22 gr

Il vero fattore di "cicciosità" è il famoso olio di oliva, che è pressochè 100% grasso vegetale; se un cucchiaio è circa 10 grammi di olio di oliva, fanno 60 grammi per i 6 richiesti dalla ricetta, sommato ai grassi della scamorza abbiamo 90,3 grammi di grassi.
diviso per 4 porzioni fanno 22,5 gr di Grasso
diviso per 6 porzioni fanno 15 gr circa di Grasso.

Il cicciometro per questo piatto, si attesta sul 7/10

Un piatto da mangiare ogni tanto con un occhio a non esagerare, poichè le porzioni risultano piccole, ma belle cariche di grassi, ed è facile mangiarne più d'una aumentando così con un solo piatto i grassi giornalieri in maniera considerevole.

domenica 3 ottobre 2010

Preparativi!

Stiamo per aprire a breve ;) tornate a trovarci tra qualche giorno!